fin da piccolo pensavo che sarebbe stato bello sostituire la parola
"gatti" con anni....
e adesso che i famosi "quarantaquattro" sono proprio arrivati me la
dedico!
Nella cantina di un palazzone tutti
i questi anni senza padrone organizzarono
una riunione per
precisare la situazione.
Quarantaquattro
anni, in
fila per tre col resto di due, si
unirono compatti, in
fila per tre col resto di due, coi
baffi allineati, in
fila per tre col resto di due, le
code attorcigliate, in
fila per tre col resto di due.
Sei
per sette quarantadue, più
due quarantaquattro!
Loro
chiedevano a tutti i bambini, che
sono amici di tutti questi anni, un
pasto al giorno e all'occasione, poter
dormire sulle poltrone!
Quarantaquattro
anni, in
fila per tre col resto di due, si
unirono compatti, in
fila per tre col resto di due, coi
baffi allineati, in
fila per tre col resto di due, le
code attorcigliate, in
fila per tre col resto di due.
Sei
per sette quarantadue, più
due quarantaquattro!
Quarantaquattro
anni, in
fila per tre col resto di due, si
unirono compatti, in
fila per sei col resto di due, coi
baffi allineati, in
fila per tre col resto di due, le
code attorcigliate, in
fila per tre col resto di due.
Sei
per sette quarantadue, più
due quarantaquattro!
Quando
alla fine della riunione fu
definita la situazione andò
in giardino tutto il plotone di
tutti quegli anni senza padrone.
Quarantaquattro
anni, in
fila per tre col resto di due, marciarono
compatti, in
fila per tre col resto di due, coi
baffi allineati, in
fila per tre col resto di due, le
code dritte dritte, in
fila per tre col resto di due.
Quarantaquattro
anni, in
fila per tre col resto di due, marciarono
compatti, in
fila per tre col resto di due, coi
baffi allineati, in
fila per tre col resto di due, le
code attrorcigliate, in
fila per tre col resto di due, col
resto di due.