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Ci si può mettere in viaggio per raggiungere un luogo ma anche per l’amore di viaggiare.
Così, ci sono i viaggiatori notturni, del deserto, dei ghiacci, dei cieli, delle cavità oscure,
delle montagne, dei vulcani, delle profondità dei mari, della superficie delle acque, dello spazio.
Ma la notte, il deserto, i ghiacci, il cielo, le cavità oscure, le montagne, i vulcani, le profondità dei mari
, le superfici delle acque, lo spazio sono la magnifica scusa per viaggiare;
poiché in tutti questi mo(n)di scelti come scusa, i viaggiatori non cercano ed esplorano il mondo,
ma l’intimità del loro essere, per coglierne l’essenza e la pienezza, ed essere raggiunti da una risposta
che li salvi dal silenzio che fa eco al finito irraggiungibile (vuoto) che si apre davanti a loro.
Fosse anche per un solo istante durante tutto l’intero viaggio.
Allora, se incrociate un viaggiatore non chiedetegli né dove va né se è stanco;
domandatevi se volete o avete una magnifica scusa per viaggiare anche voi…
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Vuoto, paura del vuoto o, anche, passione infinita e forse irrazionale per il "vuoto" che ti accompagna alle spalle e ti si apre sotto ai piedi dopo una scalata...
Vuoto che respiri seduto sul bordo della parete appena salita, una cosa che faccio sempre anche sul monte più scalcagnato...
trovare un angolo tutto per me per buttar le gambe a penzoloni nel vuoto e far risuonare dentro di me le bellissime frasi che ho riportato qui sopra
(non ne conosco l'autore e le ho incrociate su internet tempo fa restandone affascinato)...
Nello scatto che ho trovato nei miei hard disk pieni di caos ma che non è quello che stavo cercando...
uffff chissà dove l'ho messo (in realtà non ho scatti mentre arrampico....)
sono seduto sul bordo della bella parete scalata nelle Pale di San Martino....
tolte le scarpette e già con gli scarponcini per affrontare la lunga discesa di rientro....
ho lasciato che l'amico andasse avanti e mi sono messo li...
seduto da solo davanti a quel "vuoto" che amo così tanto
a lasciar che i pensieri e le emozioni
potessero risuonare dentro di me... in viaggio...
postmaster@pedalopoco.it